I centri abitati delle isole Svalbard
Longyearbyen
è il centro abitato principale, vi si trova il porto e l’aeroporto. Ha qui sede l’amministrazione delle Svalbard. Può essere considerata una cittadina, con servizi di ristorazione e alloggio, negozi, musei, agenzie turistiche, ecc.
Barentsburg
città mineraria russa, con popolazione inferiore a Longyearbyen. Ha un centro culturale e sportivo, un ufficio postale, un negozio di souvenir e un museo.
Ny-Ålesund
città scientifica. La popolazione è ancor più ridotta. Vi si trovano basi scientifiche e un museo, oltre ad alcuni monumenti dedicati alle esplorazione del Polo Nord.
Pyramiden
altro insediamento russo e miniera. Fondato nel 1910 e venduto all’Unione Sovietica nel ’27. E’ stata abbandonata il 10 gennaio 1998 ed è ora una città fantasma.
Sveagruva
è un insediamento minerario che non ha una popolazione fissa. Si trova nel Van Mijenfjord. Fu distrutta durante la Seconda Guerra Mondiale nel 1944 e poi ricostruita. Oggi è la miniera di carbone più produttiva delle Svalbard.
Grumant
altra città mineraria russa, attiva fra il 1920 e il 1926 e dal 1931 al 1941. Fu ricostruita dopo il 1947. La comunità mineraria fu chiusa nel 1961.